Foto di Gerd Altmann

LA DEMONIZZAZIONE MASCHILE

DEMONIZZAZIONE E DEPOTENZIAMENTO – MASCHILE SACRO

“Avendo detto ai figli maschi per secoli che “un uomo non piange”, non gli si è tolto solo il sacrosanto diritto di manifestare in maniera sana (esteriorizzandolo e facendolo uscire) il dolore, in ogni sua espressione.

Ma gli si è tolto anche il sacrosanto diritto di manifestare attraverso le lacrime la gioia piena, rendendo anche questa espressione fonte di vergogna.

Così come, con un perfetto lavaggio del cervello, sono state rese fonte di vergogna (naturalmente solo a livello culturale, ma per noi ciò era “la verità”) tutte le forme dell’essere fisico e, guarda caso, le più potenti, oltre che irrinunciabili:

@ Sessualità e sensualità

@ La natura e il rapporto con essa

@ E l’espressione artistica

E togli una forma di espressione, togline un’altra, togline un’altra, e così si è creata una società di uomini compressi.

Non da due giorni, ma da millenni.

frustrazione umana
Image by John Hain

Individui pieni di sentimenti di ingiustizia, di rabbia e di dolore, rimossi dall’infanzia e finiti a guidare il mondo dall’inconscio. O, peggio, dall’ombra – la parte più recondita del nostro inconscio.

Tutto censurato, tutto controllato (dal potere centrale e mai da quello della nostra anima), tutto demonizzato e reso spaventoso, così che ci saremmo completamente affidati a qualche “autorità” di turno, “in grado” di gestire le nostri fonti divine primarie:

  • Energia sessuale
  • Sentimenti – che altro non sono che la bussola del nostro muoverci nel mondo
  • Creatività

Questi avvenimenti riguardano naturalmente tutti, uomini e donne, Maschile e Femminile dentro ciascuno di noi nel corso della storia.

Sta a ciascuno di noi toglierci uno strato di protezione e pregiudizio ogni giorno e avvicinarci di un passo ogni giorno al nostro vero potere. Che è enormemente più vasto e potente di quanto tu abbia mai osato immaginare e questo è precisamente il motivo per cui per secoli ti hanno bastonato iniettandoti:

  • il terrore della masturbazione (Medioevo e oltre)
  • il terrore delle donne, specie se mentalmente libere
  • complessi mentali nei confronti del sesso
  • ignoranza su tutti i fronti, perché sapere ti avrebbe mantenuto libero
  • il terrore del “diverso” (altre specie, altre razze umane, uomini con uno stile di vita diverso dal tuo, perfino uomini di un villaggio vicino ma diverso dal tuo)
  • la demonizzazione e lo svilimento del tuo corpo
  • la demonizzazione e lo svilimento della natura e dei suoi poteri (boschi sacri, erbe officinali, rituali di connessione, eccetera)
  • la mentalità del punire tutto ciò che era ed è naturale
  • l’idea illusoria di vergogna e sporcizia per tutto ciò che ti avrebbe mantenuto nel tuo potere.

Maschile sacro

Se ci fai caso, rileggendo questi punti e allungando la lista con tutto ciò che potrebbe venirti in mente, il divide et impera ha regnato in tutti i campi dell’essere ed è stato coniugato in tutte le forme possibili. Dietro ciascuna di queste esperienze, nei confronti dell’altro e di te stesso, vige il divide et impera.

Se togli quello, il tuo Maschile si riallineerà in maniera automatica con il tuo Femminile, dentro e fuori di te.

Se togli quello, tutto il mondo guarisce.”

Brano tratto dal libro IL MASCHILE SACRO di Sonia Serravalli:

DEPOTENZIAMENTO DEL MASCHILE, FORME E RAGIONI:

Assolutamente imperdibile su questo tema anche la riedizione de IL MASCHIO SELVATICO dello psicologo Claudio Risé, qui:


⇒ ⇒ ⇒ I MIEI LIBRI

Sonia SerravalliARMONIZZAZIONE DELL’ANIMA

Il mio canale YouTube

—–> SITO

 

Visite: 2271

Articoli simili

4 Commenti

  1. Lo penso da tempo che il sistema patriarcale, che viene da prima del medioevo, ha non solo cambiato l’ordine naturale della società ma anche il pensiero intimo e spirituale delle persone. Non a caso possiamo vedere che dal rito della grande madre siamo passati a religioni maschiliste prima e monoteiste e ancor più radicali poi.
    Il maschio deve essere forte in tutte le sue sfaccettature, anche sentimentali, quando non è così, sennò non esisterebbero gli “sbagliati, i diversi” che si emozionano per il frullo di un passero o il volo apparentemente scombinato di una farfalla.

  2. Grazie Sonia per il prezioso lavoro che svolgi per aiutare il maschile sacro ed il femminile sacro ad armonizzarsi in ognuno di noi, e ad incontrarsi fuori di noi…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *