DIPENDENZA DA ALCOOL: IL CANCRO DELL’AMORE
ALCOOL, POTENTE FORZA ANTI-COSCIENZA
L’alcool è il cancro dell’amore ed è il cancro della libertà.
L’alcool è un demone possessivo, il cui potere e la cui grandezza pochi eroi hanno avuto il coraggio di comprendere e riconoscere fino in fondo.
L’alcool manda in coma le persone che ami e che conosci, per sostituirle con maschere deformi che prendono il possesso del loro corpo e dei loro comportamenti.
L’alcool è una droga legalizzata che ha cambiato le sorti di un’intera era umana, rallentando di millenni la crescita personale e la manifestazione dell’anima e di Dio in terra.
L’alcool è una malattia grave venduta per libertà, per abitudine comune, per un “cosa vuoi che sia, lo fanno tutti”, o per fasulla forma di ribellione o di fuga o addirittura di relax, mentre, complici quasi tutti i paesi, essa continua indisturbata ad arruolare schiavi, a divorare uomini convinti di essere liberi.
L’alcool è un mostro che entra nella mente e deforma il corso dei pensieri, la logica della memoria, la libertà di scelta, l’equilibrio personale, le relazioni, lo stato economico e il potere su emozioni e sentimenti.
L’alcool mangia la nostra serenità come patatine a cena, seduto possente nella sua ricca veranda a guardare il mondo adorarlo accecato.
L’alcool è un mago nero che ha un tale potere di seduzione da poter vincere anche sull’amore.
È la seduzione della morte contro la vita, la tenebra che opera contro la manifestazione dell’amore.
L’alcool è la Bestia che ci rende bestie.
L’alcool è un buco nero che tira dentro il suo cancro ben più persone attorno a quella che lo assume, con manipolazioni mentali, illusioni, distorsioni della realtà, seduzioni, perdita di integrità, tradimento della missione della propria anima.
L’alcool è il dio che gli uomini scelgono al posto di Dio, senza poterlo nominare e senza volerlo professare a voce alta.
L’alcool è una bomba atomica per chiunque gli passi vicino, che ne faccia uso oppure che ami chi ne fa uso: attivi o passivi, nessuno è escluso dalla malattia più contagiosa del mondo, perché sempre negata e anzi promossa.
L’alcool abbruttisce i sogni e spazza via i progetti che potrebbero realizzarli. Quindi, ostacola la bellezza e il miglioramento del mondo.
L’alcool è un ciclone che gli uomini ancora oggi si ostinano a trattare come un colpo di vento. Uno tsunami contro una formica convinta di vincere da sola.
“E’ come se stessimo tenendo l’estremità di una corda, mentre l’alcolista afferra l’altra e continua a tirare.
La maggior parte di noi reagirebbe in modo automatico, tirando a sua volta. Non ci verrebbe mai in mente che non siamo obbligati a giocare” (Al-Anon).
Dedico questo scritto a tutte le persone portate via dal cancro dell’alcool, alle persone che ho perso nella vita rapite da questo rapace implacabile, e a tutti coloro che le hanno amate.
A Sameh, a Antonio e a tutti gli altri <3
www.ilboscofemmina.com
Salve,ho letto l’articolo su l’alcool.Tutto paurosamente vero.Sono la compagna di un”amante ” del vino e birra.Questo suo continuo bere lo annienta dai nostri figli piccoli e dal nostro rapporto.Sono sei anni che provo a farcelo capire,ma ora sto gettando io la spugna e lo sto lasciando alle sue priorità.Purtroppo la convocazione di guarire deve emergere da lui,io devo salvare me e i miei figli .Noi compagne di alcolisti siamo vittime e non sempre veniamo supportate psicologicamente in questo tortuoso cammino Grazie per l’ascolto e complimenti per il profondo articolo.Federica
Ciao Federica. Mi dispiace per quello che hai vissuto e stai vivendo. Ti capisco.
Non siamo vittime. Ti invito a contattare un gruppo locale di Al-Anon: ti rimettono a nuovo con il potere del gruppo, ribaltano la tua visione, ti riallineano, riportano armonia e controllo, e il tutto gratuitamente! Se non vuoi iniziare subito, procurati uno dei loro libri. E’ una realtà geniale… Buon viaggio! Un abbraccio.
Salve, sono interessata ai libri che consigliavi a Federica riguardo gli alcolisti. Grazie
Immagino si trattasse di quelli di AlAnon. Cerca un gruppo AlAnon nella tua città, o cercali in rete <3