IL PORTALE DI HALLOWEEN
FELICE SAMHAIN
Avanti inverno, vienimi a prendere. Mi sono preparata bene. Ti abbraccerò e mi lascerò portare giù con l’anima leggera, il cuore in pace e la mia piena fiducia nella terra e nei minerali.
Avanti passaggio negli inferi, andiamo giù insieme alla ricerca delle pepite interiori. Io ti sfido. So che vincerai.
Avanti inverno, ti abbraccerò. E insieme scenderemo in questo viaggio verso il buio e verso il freddo, verso il passaggio obbligato per la morte che ci porterà alla nuova rinascita dell’anno che viene.
Avanti anima di freddo, sono pronta a buttarmi nel vuoto, affinché tu bruci ogni mia piuma e ogni mio anelito di aspettativa, progetto o desiderio basato sull’illusione.
Samhain, procedi pure. E Vertumno, dio del mutamento di stagione. Un altro giro di boa. Ma io amo il cambiamento.
Venite a falciare via i raccolti per il vostro regno, varchiamo quel portale e scendiamo dall’altra parte del tao, del mondo, di me. Sarò vostra compagna di viaggio, non più vostra schiava.
Ho preparato un regno di muschio morbido, una vastità di panorami gotici e ci sarà ad aspettarci anche la dea Kali, pronta a distruggere tutto quello che è soggetto alle leggi del tempo. Pronta a mostrarmi quello che viene forgiato e che non può toccare nemmeno Lei, e nemmeno Voi.
Avanti nebbia, oscurità, disperazione del gelo nell’illusione dell’isolamento e della dualità. Oramai vi conosco a memoria.
Il mio lato terreno forse possiederà ancora la scontata tendenza a fremere. Ma, in fondo in fondo, io non so più che cosa sia la paura. Il finale è scontato: tutto torna. Migliore.
Procedo con voi e con voi collaboro affinché la vita si rinnovi. Affinché la primavera che segue sia florida e più ricca che mai, sono pronta a dare il mio annuale contributo di sangue e di lacrime e di dolore e di brividi, ma questa volta starò a guardare.
Questa volta sarò coprotagonista dell’alchimia.
Non schiverò un colpo, non pretenderò più di avere la ricchezza senza la povertà, l’amore senza il vuoto, l’estate senza l’inverno, il giorno senza la notte, la vita senza la morte.
So che così conquisterò un Amore e una Vita di fronte ai quali voi stesse, divinità degli elementi, impallidite sempre. Perché sono regni più alti, e sono i nostri. Divinità incarnate.
Per questo vi ringrazio per forgiare le mie ossa e il mio coraggio, per farmi apprezzare la luce grazie al vostro buio, per farmi adorare la primavera e i suoi colori grazie al vostro inverno e al vostro nero. Per farci da ponte e da trampolino, io vi dico grazie.
Iniziazioni. Ho imparato a procurarmele da sola. È finito il tempo di attendere il loro arrivo a sorpresa, subendone le conseguenze.
Sto in piedi davanti a voi guardandovi in faccia. So che siete anche voi nel tao, nel ciclo della vita e che come tali vi devo gratitudine.
Avanti Halloween, passa, io ti sposerò per qualche mese.
(Articolo “Halloween a modo nostro”)
Mi ritirerò nella tua grotta umida e assieme ai tuoi pipistrelli scriverò un’altra opera maestra.
Al banchetto con i tuoi demoni mi accingerò a studiare le leggi del mondo e dello spirito.
Nelle notti degli ululati della carne e del cuore, non mi lamenterò e adornerò la mia corazza scura con gemme preziose.
Così facendo, al mio ritorno sarò ancora più ricca, ancora più viva, ancora più consapevole, ancora più invulnerabile. Ancora più empatica, ancora più in grado di condividere e di aiutare chi ha ancora paura di Te. E di Me. Inverno. Samhain. Trapasso.
Buon viaggio a tutti.
Felice Halloween, buone feste e buoni rituali a chi è in contatto con gli elementi. Vi sono vicina. Così vicina da far parte della stessa sostanza.
⇒ ⇒ ⇒ I MIEI LIBRI (Fiamme gemelle, viaggi per il mondo, poesie, romanzi, downshifting…)
Per aiutarti: ARMONIZZAZIONE DELL’ANIMA
